COME SI SCEGLIE UN PANNELLO
1) PANNELLO PER AMBIENTE INTERNO O ESTERNO?
La prima cosa da verificare è in quale ambiente si inserirà il vostro pannello per porta blindata. Se avete una porta blindata che da verso un ambiente esterno (per esempio giardini, cortili, ballatoi o ambienti simili) dovete richiedere un rivestimento per ambienti esterni (pannello idrofugo o idrorepellente). Questi pannelli sono realizzati su supporti resistenti all'acqua come il compensato marino o l'Mdf idrofugo e trattati con cicli di verniciatura e laccatura idrorepellenti resistenti agli agenti atmosferici come pioggia, sole e umidità. E' inoltre buona cosa montare una piccola tettoia sopra la blindata per dare un minimo di protezione.
2) RIVESTIMENTO CON FIAMMATURA DEL LEGNO OPPURE A TINTA UNITA?
Come si fa a decidere il colore di un rivestimento per porta blindata? Oppure a capire quale è il colore che dobbiamo riprodurre se decidiamo di sostituire il nostro pannello? Prima di tutto dobbiamo capire se vogliamo un rivestimento con visibili le fiammature legno oppure laccato a tinta unita.
Se sono visibili le fiamme (venature) del legno (Fig.2a) allora dobbiamo capire a quale tipo di essenza legnosa appartengono. Per esempio il noce tanganika è un legno poco fiammato (piatto) mentre il rovere o il noce figurato hanno una fiammatura molto più accentuata. Se invece il nostro pannello è a tinta unita (Fig.2b) e non sono presenti in trasparenza fiamme o venature è sufficiente dare un riferimento di colore RAL per riprodurre la colorazione richiesta.
A volte però, soprattutto in vecchi condomini o case di corte, accade che ci si trovi davanti a pannelli il cui effetto della venatura del legno è stato creato dipingendo a pennello la superficie (Fig.2c). Si tratta di un tipo di trattamento realizzato da decoratori o restauratori. In questi casi è sufficiente che il pannello per porta blindata sia in un materiale verniciabile, come per esempio l'Mdf grezzo, sul quale il decoratore dovrà riprodurre a pennello l'effetto estetico della venatura simil legno che si desidera.
Per scegliere il tipo di legno che desiderate è sufficiente che guardiate nella sezione del nostro sito Pannelli oppure in Finiture e colori o ancora che ci inviate un'immagine per email o WhatsApp per farvi aiutare nella scelta.
Da sinistra a destra: pannello in vero legno verniciato, pannello laccato tinta unita, pannello con effetto legno dipinto a pennello.
3) PANNELLO IN LEGNO, IN LAMINATINO, IN PVC O ALLUMINIO?
Per pannello in legno per porta blindata si intende un rivestimento su supporto legnoso (truciolare, compensato marino) placcato in legno pregiato (noce tanganika, mogano, rovere) e poi verniciato, oppure un pannello in Mdf o Mdf idrofugo laccato a tinta unita nel colore che si preferisce (verde, blu, giallo etc, etc.).
Sul mercato sono da molto tempo disponibili anche i cosidetti pannelli in laminatino. Questi prodotti sono realizzati applicando su un supporto in MDF una sottilissima pellicola in carta o materiale plastico che riproduce la fiammatura del legno oppure un colore. Per esempio ci sono pannelli in rovere sbiancato oppure nella colorazione RAL 1013. Pur essendo prodotti validi e più economici è bene sapere che i pannelli in laminatino non sono placcati in vero legno e neppure laccati: semplicemente riproducono l'effetto estetico della fiammatura del legno e del colore scelto.
Altri materiali utilizzati sono il PVC e l'alluminio. Si tratta sempre si pellicole (PVC) o lamine (alluminio) trattate per riprodurre la trama del legno o il colore scelto applicate su supporti in MDF. Si distinguono facilmente dal vero legno e dal laminatino sia guardandoli con un po' di attenzione che toccando la superficie.
4) RIVESTIMENTO LISCIO, PANTOGRAFATO O COSTRUITO ARTIGIANALMENTE?
I pannelli per porte blindate sono principalmente degli elementi decorativi e dunque le possibilità di personalizzazione sono pressochè infinite. Possiamo distinguere le seguenti categorie in base al tipo di lavorazione:
4a) Pannelli lisci (per interno o idrofughi per esterno): sono i classici pannelli in legno placcato verniciato, laccato in laminatino o di altro materiale la cui superifcie è piana e dunque non presentano lavorazioni particolari.
4b) Pannelli pantografati: sono rivestimenti la cui superificie è decorata da incisioni o pantografature che riproducono forme geometriche (bugne) come rettangoli, cerchi, ovali oppure semplici linee continue o spezzate. Il nome pantografati deriva dal macchinario (pantografo) con cui vengono realizzate queste lavorazioni. Le forme geometriche sono chiamate bugne.
Di solito questi rivestimenti decorano il lato esterno delle porte blindate e sono particolarmente frequenti nei centri storici delle città. Sono molto utilizzati anche nelle porte blindate di ville e villette. Sono realizzati con supporti e vernici idrofughi (idrorepellenti) e adatti a resistere agli agenti atmosferici come pioggia, sole e umidità.
4c) Pannelli costruiti artigianalmente: sono pannelli per porte blindate di grande pregio realizzati applicando su di un pannello che fa da supporto fasce, cornici, fodrine e altre componenti tagliate a misura che vanno a comporre il disegno e lo stile richiesto. Come per i pantografati sono spesso caratterizzati da dei disegni geometrici ma le bugne create sono il prodotto dell'applicazione manuale delle varie componenti fissate con chiodi, viti oppure collanti. Sono rivestimenti completamente personalizzabili nelle decorazioni, nel tipo di legno e nel colore.
Da sinistra a destra: pannello liscio, pannello pantografato e pannello costruito artigianalmente.
5) DIMENSIONI E SPESSORI
Esistono molte aziende produttrici di porte blindate e quindi molti marchi e modelli. A seconda della casa produttrice il pannello per porta blindata dovrà avere un certo spessore e una certa dimensione. Se per esempio abbiamo bisogno di una porta blindata misura 90x210 che è la misura standard e più diffusa di un vano porta, possiamo scegliere la marca che desideriamo (Dierre, Torterolo, Alisa, Oikos, OKey etc,etc.) ma se abbiamo intenzione di realizzare un pannello a parte, da montare successivamente, le misure e lo spessore variano a seconda della casa produttrice. Ricordiamoci inoltre che, anche su una stessa porta blindata, dimensione e spessore del pannello interno ed esterno sono diversi.
Cosa fare allora? Possiamo suggerirvi tre possibili soluzioni:
a) Recuperare le schede tecniche chidendole direttamente al produttore della porta blindata;
b) Rivolgersi a un posatore o artigiano che, prima di sostituirvi il pannello, verrà a rilevare le misure dello stesso con precisione;
c) Rilevare da soli le misure del rivestimento per porta blindata. Basta avere un po' di senso pratico e ricordarsi in fase di misurazione di considerare la parte del pannello nascosto dal telaio della porta blindata per il lato esterno e dagli angolari per il lato interno. A volte il perimetro del pannello esterno è a vista e dunque non ci sono difficoltà nel prendere le misure.
Pur non essendoci una regola assoluta possiamo dire che gli spessori più diffusi per i pannelli per porte blindate sono il 4/6/7/12/13 mm.
Molto spesso nei rivestimenti esterni per porte blindate si pratica un ribassamento o scasso (vedi le foto sotto) sul perimetro creando una sorta di scalino intorno al pannello. Si realizza questa lavorazione (generalmente per motivi estetici sui pannelli pantografati o costruiti) quando si desidera avere un rivestimento di uno spessore superiore rispetto a quello che la marca di porta blindata può accogliere nella sua lamiera.
Ribassamenti o scassi sul bordo di un pannello pantografato (le prime due foto da sinistra) e su di un pannello liscio bianco già montato su di una porta blindata.